Il Sindacato degli Avvocati di Firenze e Toscana, col presente comunicato, intende denunciare la situazione di assoluta ed indiscutibile urgenza in merito alle imminenti prove scritte dell’Esame di abilitazione forense, previste per i prossimi 13,14 e 15 aprile 2021.
Posto il carattere inedito e senza precedenti del momento storico che stiamo vivendo, a causa della situazione pandemica, vogliamo tuttavia sottolineare l’impellenza di fornire ai candidati indicazioni certe sulle modalità di svolgimento d’Esame.
Dopo il necessario rinvio degli scritti di dicembre 2020, i candidati si sono trovati in una situazione di disorientamento, oltre che di forte preoccupazione; alla fisiologica tensione che accompagna una prova a cui si può accedere dopo anni di studio, con sacrifici anche e non solo economici, si è aggiunto l’ulteriore disagio per l’incertezza sulla data della prova stessa.
Onde evitare che i giovani si sentano su una nave senza nocchiero in balia di mari agitati, riteniamo non sia più procrastinabile una risposta certa, in punto di tempistica e modalità di svolgimento.
Sulla scorta delle dichiarazioni di alcune Corti d’Appello di non poter assicurare lo svolgimento delle prove scritte in linea con il rispetto delle regole anti-Covid, si sono fatte sempre più intense le voci sull’ipotesi di una unica prova orale “rafforzata” che dovrebbe inglobare, sotto il profilo della difficoltà e complessità, anche “i 3 scritti” non svolti.
Se non v’è dubbio che tale orale, potrebbe essere effettuato o utilizzando le piattaforme telematiche ormai ampiamente sperimentate o, in alternativa, attraverso gli uffici delle Corti d’Appello, è ugualmente indiscutibile che i candidati non possano essere informati delle nuove modalità di valutazione a distanza di solo un mese e mezzo dall’inizio delle prove.
Se già la prova orale “canonica” esige del tempo (2-3 mesi in media) per consentire al candidato di studiare sei materie e ritenerle per esporle dinnanzi ad una Commissione esaminatrice, quanta più dedizione richiederà una modalità rafforzata?
Questi gli interrogativi e le istanze di cui ci facciamo portavoce, in nome di un senso di umana comprensione e professionale rispetto per tutti i candidati, dato che, candidati, lo siamo stati anche noi.
Firenze, lì 26 febbraio 2021
Il Sindacato degli Avvocati di Firenze e Toscana